Eros, passione e sentimento si intrecciano nei brani più celebri di Franco Battiato: ecco due frasi d’amore che non dimenticheremo mai.
Il 23 marzo 1945 nasceva Franco Battiato, il cantautore più eclettico della musica italiana scomparso il 18 maggio 2021. Il Maestro, che oggi avrebbe compiuto 77 anni, nel corso della sua lunghissima carriera ricca di successi ha spesso valorizzato e celebrato i sentimenti non solo attraverso i testi delle sue canzoni, ma anche affiancando l’attività di musicista a quella meno conosciuta di pittore.
Quella di Battiato, infatti, è stata una vita dedicata totalmente all’arte in tutte le sue forme, intesa come risorsa fondamentale per esprimere un mondo interiore spesso complesso non solo attraverso le parole, ma utilizzando anche colori e segni.
Il desiderio di sperimentare e di essere sempre all’avanguardia ha accompagnato l’intero percorso del musicista siciliano, che ci ha lasciato in eredità alcune frasi d’amore intramontabili, immortalate nei suoi testi e ancora oggi ricche di significato.
La tua pelle come un’oasi nel deserto
Inserito nell’album “La voce del padrone” pubblicato nel 1981, il brano “Sentimiento nuevo” è un vero e proprio inno all’eros e alla passione amorosa, percepita fisicamente ma espressa intensamente anche attraverso le parole.
Nel testo non mancano diversi riferimenti alla letteratura antica, come Ulisse alle prese con il canto ammaliante delle sirene, così come le immancabili citazioni filosofiche e i richiami al mondo orientale.
Il “Sentimiento nuevo” raccontato da Battiato è proprio il desiderio, la tensione erotica tra due persone che permette di perdersi in un incantesimo e provare un’emozione sempre nuova, che tuttavia ha radici molto antiche. Ecco una delle frasi più celebri di questo brano:
“La tua pelle come un’oasi nel deserto ancora mi cattura,
ed è bellissimo perdersi in quest’incantesimo”.
La stagione dell’amore viene e va
“La stagione dell’amore” è il primo brano dell’album “Orizzonti perduti” di Franco Battiato, che risale al 1983. Un testo dedicato all’inevitabile trascorrere del tempo e al susseguirsi delle stagioni della vita, osservato dal punto di vista dei sentimenti.
Battiato focalizza l’attenzione sull’imprevedibilità dell’amore, che arriva all’improvviso e genera desiderio a prescindere dall’età. Nel corso della vita la stagione dell’amore si ripresenterà più volte e le occasioni per vivere pianamente i sentimenti non mancheranno, tuttavia il Maestro sembra lanciare anche un monito: è meglio assaporare ogni momento, per non accorgersi in futuro di aver speso male il proprio tempo e rimpiangere le occasioni perdute. Ecco una breve strofa significativa:
“La stagione dell’amore viene e va,
i desideri non invecchiano quasi mai con l’età.
Se penso a come ho speso male il mio tempo,
che non tornerà, non ritornerà più.”